Visualizzando le immagini della raccolta Panoramiche si può notare per alcune di esse l'apposizione di una freccia ad arco "
↷" in prossimità del lato destro, quel simbolo costituisce il punto di attivazione per la loro
presentazione in modalità immersiva attraverso una pagina dedicata. Tale modalità consiste in una riproposizione scorrevole, come se si stesse
volgendo uno sguardo lungo l'esteso angolo di ripresa orizzontale, della stessa fotografia.
In finestre dei browser dalla sufficiente ampiezza la prima
apertura della vista viene collocata in un riquadro centrale, quando invece lo spazio a disposizione scarseggi l'immagine si espande all'intera area del
software di navigazione; soluzione più confacente per i dispositivi mobili.
Sia che ci si trovi ad osservare un piccolo display od un grande monitor,
l'esperienza più coinvolgente ed entusiasmante per il godimento immersivo delle fotografie panoramiche è ottenuto quando si permette loro di estendersi
all'intero schermo, travalicando le distrazioni dei bordi, delle intestazioni e delle barre degli strumenti, così da trasformare l'oggetto tecnologico
quasi in un varco arioso direttamente affacciato alla scena.
Per beneficiare della visione più ampia disponibile, sarà sufficiente impartire un
doppio clic (o un doppio tap, per i dispositivi touch) direttamente sull'immagine.
Per predisposizione tipica i dispositivi portatili (smartphone, tablet e notebook) sono spesso configurati per una sospensione o rimodulazione della
luminosità degli schermi al fine di preservare le cariche dei loro accumulatori energetici (batterie), si consiglia di modificare quelle impostazioni al
fine di prevenire lo spegnimento durante la visualizzazione navigabile delle panoramiche, che potrebbe venire erroneamente interpretata dai sistemi operativi
come tempo d'inattività.
Le immagini immersive sono nella maggior parte dei casi anche navigabili, ovvero attivamente esplorabili per zone secondo
l'estemporanea ispirazione con il trascinamento del puntatore o del tocco, sono talvolta scalabili verso il dettaglio o la vastità, talaltra vicendevolmente
collegate da rimandi (hotspot) interni alle inquardature stesse (tipicamente quando in una sia identificabile il punto di ripresa dell'altra); sicché, al
fine di poterle maneggiare, le si correda di più o meno minimalisti - qualche autore preferisce appariscenti - elementi di controllo.
Le
presentazioni immersive di Scatto Lento sono dotate di
un'interfaccia essenziale, dal ridottissimo impatto visivo e dal semplicissimo utilizzo: un minimo set di pulsanti, altresì descritto brevemente anche da un
pannello informativo richiamabile dall'interno delle presentazioni stesse; del quale qui di seguito si dà più esaustiva illustrazione.
A partire dall'Agosto 2021 le panoramiche facenti capo a narrazioni coerenti, ovvero raggruppate nella descrizione di uno stesso paesaggio, vengono pubblicate con i punti hotspot di rimando dotati di una nuova funzionalità: un'etichetta a comparsa - attivata dalla sovrapposizione del puntatore - che espone un riferimento temporale (giorno/mese ora:minuto) dell'immagine di destinazione. Ciò con lo scopo di facilitare le scelte d'itinerario fra i diversi punti visuali.